lunedì 10 dicembre 2012

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Batman - Introduzione al progetto e al personaggio

Nel lontano 1993 ero una bambina delle elementari come tante altre ma, a differenza di tante altre, in televisione non guardavo Sailor Moon (per via del solito divieto all'animazione nipponica) ma seguivo con gioia altre produzioni, come quella di Batman che all'epoca spopolava su Canale 5Batman: The Animated Series è stato uno dei pochissimi cartoni che ho seguito praticamente nella sua interezza, l'unico di cui ho mai avuto un album di figurine (quasi  completo) e uno dei due soli di cui mi siano mai stati regalati dei pupazzetti (l'altra, ovviamente, era Biker Mice from Mars, ma a questo punto l'informazione mi pare scontata).

La cover dell'album, uno dei miei primi
acquisti per la Panini
Immaginate quindi quanto dovesse piacermi quella serie e quanto adorassi quel personaggio dall'alto dei miei sette/otto anni. Visto che qualche tempo fa mi sono capitati per caso in  mano i vecchi pupazzetti (certo, per caso, non stavo cercando i Biker Mice in cantina), ho deciso di rivedermi la serie animata, scoprendo, come erroneamente credevo, che non era l'unica creata sul personaggio dell'Uomo Pipistrello. Ho quindi deciso di recuperarle un po' tutte e di recensirle in un bel progettone a puntate. Ogni tanto la mia vena masochistica mi proietta nella lettura di serie orrende come Strofe d’amore, visioni raccapriccianti come Spartacus o in mega progettoni come questo (nel cui caso viene rappresentata dalla mole di lavoro che mi autoimpongo). 


NOTA IMPORTANTISSIMA: Premetto che per motivi di spazio, soldi e tempo non ho mai letto i fumetti originali di Batman ma ho solo visto le serie animate e i film (e mi sono documentata un po'). Per questo motivo non sono in grado di fare un confronto completo con l’originale cartaceo. Non conosco tutte le miniserie, le saghe, le storie, i retroscena, i vari eventi delle varie continuity. Non li conosco e basta, prendete per buona questa affermazione e andiamo avanti!


BREVE STORIA DEL PERSONAGGIO E DELLA SUA TRASPOSIZIONE SU SCHERMO

La cover del primo volume dove compare
Batman
Batman nasce come personaggio nella rivista Detective Comics #27 del 1939 della DC Comics. Si tratta dell'alter-ego di Bruce Wayne, un miliardario americano che ha visto i suoi genitori venir uccisi da un ladro quando era piccolo e che ha giurato vendetta ai criminali di tutta Gotham City. Di notte indossa il costume di Batman e, grazie alle sue capacità fisiche ed intellettuali fuori dal comune e ai molti gadget di cui fa uso, combatte la malavita. Al suo fianco c'è il  fedele maggiordomo Alfred Pennyworth, che lo crebbe dal tragico giorno della morte dei signori Wayne. A differenza di molti altri suoi colleghi supereroi, non possiede poteri speciali ma solo una gran determinazione, un rigido addestramento e un ricco portafoglio.


La prima versione di Batman
Le fonti di ispirazione da cui fu creato il personaggio da Bob Kane furono principalmente tre: il film Il segno di Zorro (da cui fu estrapolata la figura dell'eroe solitario), l'horror The Bat (film muto del 1926) e i progetti ingegneristici di Leonardo da Vinci (specialmente l'uomo volante). A queste tre fonti, ovviamente, se ne sommarono altre (come Black Bat, l'uomo ombra e Sandman) e l'aiuto di Bill Finger (creatore di particolari fondamentali come la batcaverna e il batarang) che introdusse anche la figura di Robin.

Ecco il nuovo assistente di Batman
Quest'ultimo, creato per attirare un pubblico di adolescenti a leggere la testata, comparve circa un anno dopo la nascita di Batman e diede alle storie dell'Uomo Pipistrello una svolta più leggera. Sì, perchè l'idea di introdurre un ragazzino in costume sgargiante e cosce al vento come spalla di un tizio che si maschera per andare in giro ad ammazzare i criminali senza farsi beccare creava qualche problema etico, per cui, con l'ingresso in squadra del suo sidekick, Batman smise di uccidere i suoi nemici e cominciò a fare prigionieri (cosa che poi lo contraddistinguerà per tutta la sua carriera successiva di supereroe). Il primo Robin era Dick Grayson, un giovane acrobata la cui famiglia era stata uccisa dal boss della malavita Tony Zucco e indossava un costume con un look in stile medievale come riferimento alla sua fonte di ispirazione: Robin Hood (solo disegnato da qualcuno di molto daltonico o, in alternativa, Batman voleva un bersaglio su cui i nemici potessero sparare facilmente invece che mirare a lui). Dick fu adottato da Bruce Wayne e divenne, oltre che il suo pupillo, anche la sua fedele spalla nella lotta al crimine. Insieme i due furono rinominati Il Dinamico Duo.

Ed ecco la prima versione del Joker
Tra i primi nemici di Batman a calcare le scene del fumetto bisogna ricordare Joker, la sexy ladra Catwoman, lo scienziato pazzo Hugo Strange, il Pinguino (Penguin, che ebbe uno strabiliante successo, diventando un dei cattivi più rilevanti dell'epoca), Due Facce (che invece fu poi accantonato fino agli anni settanta), Clayface, il Cappellaio Matto, un maniaco del controllo mentale appassionato di Alice in Wonderland, e lo Spaventapasseri (spesso chiamato Spauracchio - perchè con le traduzioni un po' di casino bisogna sempre farlo), il fissato con la paura della compagnia.


All'epoca erano soliti scambiarsi battutone mentre combattevano il crimine

Batman e Robin nella loro prima
 interpretazione live
Le prime realizzazioni televisive basate sulla figura di Batman furono due serial in bianco e nero da quindici capitoli l’uno realizzati nel 1943 e nel 1949 con Lewis Wilson e Douglas Croft nei panni dell’Uomo Pipistrello e del Ragazzo Meraviglia (Robin). Fu proprio in questa serie che vennero creati alcuni particolari (come la Batcaverna con l’orologio per entrarvi e un restyle della figura di Alfred, che perse parecchi chili) che rimasero nel mitoPer tutto il resto fu una produzione di gran successo ma di poveri contenuti e di scarsa realizzazione. 

Notare il cinturone ascellare
di Batman
Dato che fu girata durante la Seconda Guerra Mondiale, infatti, presentava molti riferimenti anti tedeschi anti giapponesi (il cattivo principale della prima serie, per esempio, era uno scienziato giapponese che trasformava la gente in pseudo-zombie), conditi da elementi decisamente razzisti, e gli effetti speciali erano abbastanza scarsini (per dire, questi due manco avevano la Batmobile, si limitavano a girare in cadillac nera).

L'arrivo del folletto Bat-Mite
Per tutta l'ultima metà degli anni quaranta e gli anni cinquanta la direzione del personaggio cartaceo di Batman fu affidata a Dick Sprang, che smorzò ulteriormente il tono dark inizialmente imposto al personaggio da Kane, proponendo un Batman spesso con il sorriso sulle labbra anche quando in costume. Questa svolta leggera fu dovuta alla crociata di Fredic Wertham che, con il suo libro Seduction of the innocent, fece crollare le vendite di tutte le testate supereroistiche. Le accuse mosse contro Batman furono di omosessualità e pedofilia e questo portò alla creazioni di storie rassicuranti e giocose e all'introduzione di altri membri della Bat-family come Batwoman e Batgirl (non a caso due donne), Bat-Mite (un folletto) e Asso, il bat-segugio.

Esempio di minaccia gigante
Le sfide proposte al Dinamico Duo in questo periodo si dividono in due categorie: le minacce giganti, ovvero dove i nostri eroi combattevano in un set composto da oggetti comuni ma enormi contro super cattivi come il Joker o l'Uomo Lampadina (per dire la famosa monetina gigante che Batman tiene nella batcaverna è di questo periodo) e le battaglie contro la mafia, che invece mantennero un tono più oscuro. In seguito si ebbe una deriva fantascientifica che portò il personaggio ad affrontare sfide con alieni e civiltà perdute. Tra i villian introdotti durante la gestione di Sprang si possono ricordare l'Enigmista, Firefly (Falena di Fuoco), Mr. Freeze e soprattutto Joe Chill, l'uomo che uccise i genitori di Bruce Wayne (fa una bruttissima fine perchè viene fuori che il Cavaliere Oscuro è nato per colpa sua e, si sa, i cattivi tendono ad essere poco comprensivi su queste cose).

La Bat-family allargata, con Batwoman e Batgirl (Katie e Betty Kane) che ci provano
rispettivamente con Batman e Robin per fugare i sospetti di omosessualità

Il telefilm, notare la calzamaglia color carne
di Robin che risparmiò la ceretta
a Burt Ward
Nei primi anni sessanta vi fu un proliferare di testate dedicate ai supereroi, che riacquistarono rapidamente popolarità, e anche il destino editoriale di Batman subì una svolta tra le mani di Julius Schwartz. La Bat-family allargata venne nuovamente ridimensionata (anche se Barbara Gordon, figlia del commissario Jim Gordon, arriverà presto a vestire i panni della seconda Batgirl) e la serie cercò di riacquistare un tono più oscuro (complice anche un tentativo non andato a buon fine di uccidere Alfred) ma tutto questo fu ostacolato dall'inaspettato successo del personaggio di Batman sul piccolo schermo.

Adam West e Burt Ward nei
panni di Batman e Robin
Nel 1966, infatti, il tema fu ripreso per un film live a colori (chiamato Batman) e per un serial di gran successo che contò ben tre stagioni  dove i ruoli di protagonisti furono interpretati da Adam West Burt Ward. La serie fu una vera e propria iniezione di popolarità per Batman ma bloccò il tentativo di Schwartz di tornare a toni più seri, dando al tutto un'ulteriorore svolta kitsch. Lo stile di questa serie era abbastanza pacchianocon dialoghi leziosi, con un deciso gusto per l’esagerazione nelle performance degli attori e con le famose onomatopee giganti che saltavano fuori quando qualcuno tirava un cazzotto. Il picco narrativo di squallore di questa serie credo che fu raggiunto nella famosa scena dello squalo di gomma e del Bat-spray repellente per squali (vedere il video qui sotto per farsi due risate). Fu proprio in questo clima che nacquero le primissime serie animate (della Filmation) dedicate al personaggio di Batman.


Nel telefilm Robin esclama sempre cose come "Santo nome a random" e tutto era segnalato come bat-qualcosa, vedere per farsi due risate. C'è anche la scena dello squalo.

E questa, invece, era la sigla.

La locandina del telefim

Batman approfondisce la conoscenza
di Talia, la sua nuova nemica
La fine degli anni sessanta e gli anni settanta furono caratterizzati da un definitivo ritorno ai toni più dark della serie, abbandonando gradualmente lo stile campy che aveva contraddistinto il precedente decennio e andando a delineare una figura definitiva per il protagonista della serie. La coppia O'Neil-Adams reintrodusse il personaggio di Haevey Dent (Due Facce) e creò dei nuovi temibili nemici per Batman come R'as Al Ghul (che è anche il primo nemico dell'Uomo Pipistrello a scoprirne la vera identità), sua figlia Talia Al Ghul, Poison Ivy e il mostruoso Man-bat (un ricercatore che si trasformò in un feroce pipistrello a grandezza umana). Viene inoltre introdotta anche Silver St. Cloud, fidanzata di Bruce Wayne, che riesce ad apprezzarne anche il suo lato di vigilante mascherato (con cui, manco a dirlo, va a finire male, non è la prima e non sarà l'ultima, ma la morale rimane sempre che uscire con Bruce Wayne porta solo rogne).

I Super Amici della Hannna-Barbera
Fu in questo periodo che i diritti della trasposizione animata di Batman passarono dalla Filmation alla Hanna-Barbera, che produsse ben sette diverse serie animate, tra il 1973 e il 1985, con per protagonisti i Super Amici, ovvero la Justice League, di cui Batman era membro fondatore. Le figure di Batman e Robin (che viaggiano in coppia indissolubile come i carabinieri) erano ancora impostate sul vecchio modello più allegro e spensierato. Fecero anche un "simpaticissimo" cross-over con Scooby-Doo e una serie live (chiamata Legends of the Superheroes) basata sempre sulla Justice League, dove Adam West (con la sua leggendaria pancetta) tornava a vestire i panni di Batman.

Batman degli anni settanta

Batman come appare in The Dark
Knight Returns di Miller
Gli anni ottanta furono caratterizzati da quello stravolgimento di continuity che fu Crisi sulle Terre infinite (una specie di gigantesco crossover che cercò di mettere in continuity tutte le varie testate e le varie incarnazioni dei supereroi) e dalla gestione di Frank Miller. In questo clima vengono inseriti nuovi personaggi nella vita di Batman come la dottoressa Leslie Tompkins (che fu una delle prime persone a dargli conforto dopo la morte dei suoi genitori, insieme ad Alfred) e Lucius Fox (CEO delle Wayne Enterprise), come anche dei nuovi avversari. Tra questi si possono ricordare Il Ventriloquo con la sua marionetta Scarface, Killer Croc, Maschera Nera e Victor Zsasz. In tutto questo si consuma anche una degradazione dei rapporti tra Bruce e Dick che, stufo di fare il sidekick, molla il suo mentore e padre adottivo, e si dedica alla lotta al crimine in solitaria con il nuovo nome di Nightwing

Ma si può?
Come sostituto a Dick Grayson nei panni di Robin arriverà il personaggio di Jason Todd, un ragazzo che condivide inizialmente con il suo predecessore gran parte della biografia (anche lui è il figlio di un acrobata ucciso da un criminale, per cui viene adottato da Bruce Wayne) e a cui Bruce Wayne farà tingere i capelli di nero per farlo assomigliare a Dick.
La cosa va a finire malissimo
Dopo Crisi sulle Terre Infinite la sua storia cambia radicalmente e diventa un bulletto. Batman lo conosce qundo questo cerca, molto astutamente, di fregargli le ruote della Batmobile, e decide di lì a poco di prenderlo in sostituzione di Dick (pessima scelta, il ragazzo non si trova a suo agio nel ruolo della spalla e prende cattive abitudini). In realtà la sua carriera da Robin durò molto poco, visto che nel 1988 la DC, per riportare l'attenzione del pubblico su una serie che stava perdendo colpi, fece un sondaggio per stabilire se ucciderlo o meno e il pubblico votò inclementemente sì (e quando sono i lettori a decretare la tua dipartita vuol dire che sei proprio un personaggio azzeccatissimo!). La mano del suo assassino fu quella del Joker (nella saga Una morte in famiglia) che nello stesso periodo sparò anche a Barbara Gordon (Batgirl) costringendola alla sedia a rotelle (divenne Oracolo, una figura di supporto per altri supereroi).

Nel frattempo Dick Grayson si afferma come Nightwing


Michael Keaton nei panni di Batman
nei film di Tim Burton
L'anno successivo (1989), quando ormai le battute cinematografiche sul Bat-spray repellente per squali cominciavano a diventare veramente abusate anche se facevano ancora ridere, uscì nelle nei cinema il primo film di Batman girato da Tim Burton, intitolato con gran fantasia Batman. Fu un grandissimo successo di pubblico che portò nuovamente l'attenzione delle grandi masse sul personaggio del Cavaliere Oscuro, consolidando anche la svolta dark e gotica del personaggio. Tim Burton diresse anche il sequel Batman Returns (1992, che ebbe un po' meno successo del precedente) e poi lasciò la saga cinematografica nelle mani di Joel Shumacher che creò Batman Forever (1995) e Batman & Robin (1997). 

Batman (Val Kilmer) e Robin
(Chris O'donnel) in Batman Forever
Era previsto anche un quinto film, Batman Triumphant, in cui avrebbero dovuto comparire come nemici Scarecrow, il Joker, Harley Queen, il Cappellaio Matto e Man-bat (e chi più ne più ne metta, più che lo script per un film stavano preparando un minestrone di villain), ma non fu mai girato per il fatto che Batman & Robin fu un flop assurdo (e come non capire il pubblico, visto che prendeva il mito di Batman e lo finiva a picconate secche sul collo).

Batman (George Clooney), Robin (Chris
O'donnel) e Batgirl (Alicia Silverstone)
in Batman & Robin
Escludendo quelle cose ridicole dei film di Shumacher (che qualche simpaticone ha inserito nella rouge gallery di Batman nella wikipedia in lingua inglese hanno corretto lo scherzo), famosi più che altro per dei cast stratosferici e dei risultati da barzelletta (ricordo solo i capezzoli sulle bat-tute, per chi se li fosse persi) si può dire che i film di Tim Burton entrarono a pieno titolo nel mito del personaggio e che, anche visti a distanza di vent'anni abbondanti dalla loro uscita, rimangono sempre molto evocativi. Le atmosfere, la colonna sonora e i villain sono perfetti, l'unica pecca, secondo me, è nella figura di Batman stesso, che non riesce ad esprimere appieno tutta la figaggine e il carisma che dovrebbe avere.

Batman e Joker nella serie animata The Batman

I Batman fighissimo nella sigla di
Batman TAS
Sull'onda lunga dei film di Tim Burton, nel 1992 la Warner (ora detentrice dei diritti sul personaggio) iniziò la più lunga serie animata mai creata su Batman (nonché una delle migliori), ovvero Batman: The Animated Series (TaS), che proseguì fino al 1995, per poi essere seguita da una seconda parte chiamata Batman The new Adventures che terminò nel 1999. Nel frattempo, nelle sue avventure cartacee, a Batman era stato affidato il suo terzo Robin,Tim Drake (chiamato così in onore di Tim Burton), che lo affiancò dal 1989 al 2009, per poi diventare Red Robin (ha solo cambiato nome, continua a lavorare con Batman). Tim è  un grande fan di Batman e cerca innanzitutto di convincere Dick a  riprendere il ruolo di Robin, per poi diventare lui stesso il sidekick del suo eroe. Brillantemente intelligente, non è il più fisicamente dotato tra i suoi colleghi Robin ma cerca di compensare maneggiando con abilità un bastone (personalmente è il mio Robin preferito).

La Bat-family nella seconda
parte della serie
Nella seconda parte della serie animata comparirà anche questo personaggio, mentre il defunto (e poco amato) Jason Todd non verrà mai nominato (che di piantagrane ne bastava uno: Dick Grayson). Tra il 1999 e il 2001 esce la serie Batman Beyond (Batman of the Future per l'Europa) che, in continuity con le due precedenti, mostra cosa succede al nostro eroe anni dopo che ha smesso di combattere il crimine per raggiunti limiti di età e presenta il suo erede: Terry McGinnis (solo in questa continuity, nelle pagine delle testate ufficiali comics Terry non esiste). Terminato Batman Beyond la Warner presentò quindi una serie dedicata alla Justice League che, divisa a sua volta in cinque stagioni, è terminata nel 2006 concludendo il ciclo narrativo del DCAU (DC Animated Universe) che comprende, oltre alle già citate serie dedicate al personaggio di Batman anche le serie Superman: The Animated Series, The Zeta Project (spin-off di Batman Beyond) e Static Shock.

Lo stile richiama volutamente quello
anni sessanta
Ovviamente la Warner non si è fermata alle trasposizioni animate del personaggio legate al DCAU e ha realizzato anche alcune serie al di fuori di quella continuity. È del 2004 la serie The Batman (la più lunga dedicata al personaggio da Batman: The Animated Series), seguita, nel 2008 da Batman: The Brave and the Bold, ispirata all'omonima testata del comics e basata su episodi auto-conclusivi che vedono Batman fare squadra con altri eroi assortiti. In Teen Titans (sempre del 2004) Batman appare di sfuggita ma è il suo assistente Robin a fare da protagonista, mentre in Krypto the Superdog ricompare Asso, il bat-segugio. Nel recentissimo Young Justice (2010 – In prosecuzione) fa capolino come personaggio secondario, mentre è prevista un serie in CGI (2013) di nuovo dedicata alle sue avventure dal titolo Beware The Batman (dove, pare, il suo sidekick sarà Katana).

Terry McGinnis, Batman in Batman Beyond

Bane all'opera
Nel frattempo, nelle pagine del comics, si stavano succedendo parecchi autori, e, nel 1993, cominciò la saga Knithfall (risposta alla morte di Superman), che paralizzò Bruce Wayne per mano del criminale ispanico Bane e diede il mantello di Batman ad Azrael, un pazzo furioso con manie violente. Ritornato guarito dopo una lunga avventura e riempito di sberle il suo sostituto e Bane, Bruce Wayne può quindi subire un altro allegro cambiamento di continuity con Ora Zero. Tra il 1994 e il 2009 si succedono una serie di avventure che porteranno una serie di sfighe senza confini divise per macro saghe (su cui passo molto rapidamente). Prima un terremoto quasi rade al suolo Gotham City, poi Bruce muore, ma non è proprio morto morto (come sempre negli universi supereriostici*), è solo stato spedito indietro nel tempo, poi ritorna e fonda la Batman Incorporate, dove arruola un Batman in ogni città, e, in tutto questo, Talia Al Ghul gli piazza alla porta Damian, il loro figlioletto di dieci anni

Un nuovo psicopatico si unisce
alla compagnia
Damian è un pazzo psicopatico, cresciuto come un killer da una setta di assassini e vuole a tutti i costi il mantello di Robin. Talia l'ha piazzato a casa Wayne per distruggere il lavoro di Batman (che per principio non ammazza nessuno) e per avere un suo alleato nella bat-family, ma alla fine Damian si schiera con i buoni (anche se le sue maniere rimangono un po' quello che sono), rischia di finire a fare il corpo di scorta per suo nonno R’as e ottiene il titolo di quinto Robin (il quarto era stata Stephanie Brown, fidanzata di Tim Drake che lo sostituisce in un momento di crisi esistenziale, ma è talmente brava nel ruolo di Robin che si fa licenziare per dimostrata incapacità da Batman. Nel tentativo di accomodare la figura barbina rimediata combina un casino tale che la dottoressa Tompkins deve far credere a tutti che sia morta per levarla dai pasticci). Anche il mantello di Batgirl passa di mano tra la vecchia proprietaria (Barbara Gordon) e Cassanndra Cain, una ragazza allevata dal padre isolata dal mondo in modo da diventare un'assassina, con grandi abilità di combattimento e scarse competenze comunicative. Alla fine lascerà il post da Batgirl alla sua amica Stephanie Brown, diventando Black Bat. 


La bat-family nella nuova continuity.
Ci sono Bruce, Dick, Tim e Damian
Nel 2011 la continuity è stata di nuovo mandata a donnine allegre ed è stato fatto un reboot di una gran parte delle testate DC, tra cui quelle legate a Batman. Se il mio dannato fumettarolo si decide a procurare il numero tre della serie alla Dolce Metà, prima o poi la leggerò.

* C’era una volta una legge non scritta per cui tutti i personaggi dei comics potessero risorgere liberamente e senza limiti di vite tranne lo zio Ben, Jason Todd e Bucky. L’ultimo è risorto già da tempo come il Soldato d’Inverno, Jason Todd è dal 2003 che ha messo il naso fuori dalla tomba e adesso pare che pure lo zio Ben stia pensando di tornare dall’aldilà.


Da sinistra Tim Drake (Red Robin), Dick Grayson (Nightwing) e Jason Todd (Red Hood)
discutono sul caratteraccio del loro nuovo collega


Christian Bale in Batman Begins
Nel 2005 è anche ricominciata l'avventura cinematografica del Cavaliere Oscuro con la trilogia di film firmata da Nolan: Batman Begins, The Dark Knight e The Dark Knight Rises. Su questa trilogia, che ha avuto un successo strepitoso, posso dire che non mi sia dispiaciuta ma che mostra alcuni punti deboli. Innanzitutto il primo film sceglie, secondo me, dei nemici poco significativi (inseriti in quel contesto perlomeno, che R'as Al Ghul reso un mercenario con manie di grandezza mi stona un po' e lo Spauracchio è poco carismatico), il secondo film va abbastanza bene (complice anche la presenza di villain molto carismatici come Joker e Due Facce che fanno glissare su alcune inconsistenze), ma il disastro succede nel terzo.

Il Joker di Heath Ledger
Oltre il fatto che il personaggio di Bruce Wayne viene stravolto in ogni modo possibile (ma non era quello con una volontà d'acciaio e il chiodo fisso di combattere il crimine a tutti i costi? Com'è che si ritira dal suo ruolo al primo lutto?), la trama è piena di buchi da far paura (e molto prevedibile), dalla miracolosa guarigione di Bruce (che prima camminava con il bastone e, dopo che gli hanno pure spezzato la schiena, riesce a scalare una parete verticale a mani nude), al suo non meglio spiegato ritorno a Gotham, per arrivare al fatto che qualcuno deve ancora spiegarmi perchè Bane non vada di corsa ad aprire i cancelli dell'Arkham Asylum e si limiti ad assaltare la prigione con i detenuti comuni!

Sulla locandina di The Dark Knight
Rises, Batman e Catwoman
Inoltre, ho trovato pallosissima la parte centrale del film dedicato all'interminabile discorso di Bane e i combattimenti assolutamente pietosi. Sembrano coreografati da uno che non ha mai visto neppure una rissa! Ma porca miseria, si menano in modo più cereografico e realistico negli episodi de La signora in giallo! Inoltre, pur riuscendo a giocarsi bene l'atmosfera e la colonna sonora, il personaggio di Batman è nuovamente senza carisma ed è assolutamente privo di  quelle capacità deduttive che invece mi fanno apprezzare tanto altre sue versioni. E questo sarebbe il miglior detective del mondo? Questo è capace a malapena a trovare da solo la via per il cesso! Non capisco cosa ci sia che non va nelle versioni cinematografiche ma cadono sempre tutte sulla realizzazione del protagonista!

Batman in Batman: Under the Red Hood
Per concludere il discorso sul franchise legato al personaggio (se qualcuno sta leggendo questa frase ha tutta la mia stima, volevo fare un breve post introduttivo ma mi è uscito il solito poema) ci sarebbero da segnalare ancora due produzioni radiofoniche, la serie tv Birds of prey del 2002 (legata più alle figure femmili di Gotham City), alcuni audio-drama, una lista immonda di videogiochi, delle trasposizioni teatrali e alcuni film direct-to-video. Sono proprio questi ultimi ad interessarmi maggiormente per il mio progetto, visto che si tratta di film animati. Quelli che sono collegati ad una serie in particolare verranno con essa recensiti, mentre gli altri riceveranno delle recensioni a gruppi (per argomento).

Ok, è una fanart ma è tenerissima!


LISTA DEI POST PREVISTI NEL PROGETTO (Editata in corso d'opera man mano che il progetto assume forma definitiva e aggiungo parti):

Serie dedicate a Batman o in cui compare direttamente:
  1. Batman prodotto dalla Filmation
  2. Batman - Le serie anni '60 e '70 prodotte dalla Filmation
  3. I Superamici della Hanna-Barbera
  4. Batman: The Animated Series
  5. The new Batman Adventures - Batman cavaliere della notte
  6. Batman Beyond (Batman of the Future)
  7. Justice League
  8. Justice League Unlimited
  9. The Batman
  10. Batman: The Brave and The Bold
  11. Beware The Batman
Serie parallele in cui viene nominato o compare occasionalmente e che mi sono guardata allo stesso:
  1. Superman: The Animated Series
  2. Teen Titans
  3. Young Justice
  4. Young Justice Invasion
Film animati legati alle serie TV:
  1. Lego Batman The Movie: DC Superheroes Unite (2013)
  2. The LEGO Movie (2014)
  3. JLA Adventures: Trapped in Time (2014)
  4. Batman Shorts e DC Showcase
I vari Robin e Batgirl. Da sinistra Jason Todd, Cassandra Cain, Stephanie Brown,
Damian Wayne, Tim Drake, Dick Grayson e Barbara Gordon.
Manca la prima Batgirl (Betty Kane) vittima di un salto di continuity.

Visto che non voglio rendere il blog monotematico per settimane (e che l'ultima parte di Batman: The Dark Knight Returns non è ancora uscita) ho deciso che il lunedì (ah ah ah, ci avete anche creduto? Escono praticamente a caso. Le rare volte che è successo veramente di lunedì è stato puramente aleatorio) uscirà il post dedicato a Batman (sempre sperando che la mia cronica incapacità a programmare i post non faccia danni), mentre il resto della settimana parlerò dei soliti argomenti. Direi quindi che ne abbiamo comodamente per alcuni mesi (tipo almeno un anno).

Sempre da sinistra Batman (Bruce Wayne), Nightwing (Dick Grayson), Red Hood
(Jason Todd) Red Robin (Tim Drake), Oracolo (Barbara Gordon), Black Bat
(Cassandra Cain),  Batgirl (Stephanie Brown), Robin (Damian Wayne)
e Alfred Pennyworth (source)

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SCRITTO DA: Acalia Fenders

Sono una blogger di Torino che si occupa di fumetti e animazione dal 2010. I mei interessi spaziano dai classici fumetti (di cui ha una considerevole collezione) ai telefilm, dai film ai cartoni animati (anime e non!). Amo il Giappone e ho una sconsiderata e inarrestabile passione per Batman.





29 commenti :

  1. Per una fanciulla che è a digiuno di praticamente tutti i comics di Batman stai facendo un lavorone.
    Ecco, il punto è che a me non è piaciuto nemmeno Due Facce nel film di Nolan, l'ho trovato tuttaltro che carismatico e chiunque abbia curato la sua caratterizzazione merita la crocifissione in sala mensa in stile Fantozzi.
    E a proposito di Fantozzi, il Bruce Wayne dei film del tanto osannato Tim Burton (non a caso l'idolo dei bimbiminkia darkettoni ed emo di tutto il mondo) era quanto di più lontano dal personaggio cartaceo io abbia mai visto su schermo, piccolo o grande che sia. Un povero fesso e imbranato che tirava fuori le palline soltanto col costume addosso. E bella forza eh? Per il 90% delle inquadrature sembrava che l'attore Michael Keaton stesse lì a chiedersi che cavolo ci facesse in quel set. L'unica vera redenzione fu rappresentata dai bravi Nicholson (anche se preferisco il Joker interpretato dal compianto H. Ledger), De Vito e Pfeiffer, guarda caso tutti nella parte di villain. La Pfeiffer, poi, è stata perfetta nella anche fisicamente, con quegli occhi magnetici da gatta che si ritrova...

    Curiosamente, in the Animated Series ho trovato la migliore rappresentazione di Scarecrow, almeno per me, meglio che in qualsiasi comic.

    Mentre nella recente mini-saga videoludica dedicata ad Arkham c'è una meravigliosa Harley Quinn, sotto ogni punto di vista.

    E comunque Frank Miller c*lo. Nei due adattamenti cinematografici di Nolan è palese e preponderante l'influenza di Loeb e Sale (The Long Halloween e Dark Victory, due pietre miliari della saga cartacea). E il tipo di Joker descritto nel secondo ricorda immediatamente The Killing Joke di Alan Moore.
    L'importanza di Miller per il Batman (fumetto) moderno è più storica che memorabile. Ha avuto il merito di svecchiarlo, quando non è che ci volesse chissà quale grande arte, visto come il pipistrellone fosse diventato praticamente un comico tra gli anni 60 e 70. Miller è capitato soltanto al momento giusto, ma non è stato mai l'uomo giusto.

    Ah, buongiorno eh? XD

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  2. P.S. ho parlato di due film di Nolan e non di tre, perchè, semplicemente, faccio finta che il terzo film non sia mai esistito :P

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    1. Buongiorno anche a te (anche se ormai è sera ma soprassediamo) e grazie, spero di fare un buon lavoro. Era da un po' che volevo parlare di questo personaggio e avevo il vago timore di non essere all'altezza di sostenere il discorso visto che non ho letto i fumetti originali.

      Su Michael Keaton devo confessare di essere rimasta sul leggero nel post ma di pensarla esattamente come te. Recentemente ho rivisto i due film di Tim Burton e, in ogni santa scena in cui non era mascherato, mi sono trovata a pensare che sembrasse uno sfigato senza pari (la parte peggiore è quando balbetta in presenza di una donna random, è veramente patetico). Capisco che non sia semplice da realizzare un personaggio come Bruce Wayne, ma così è veramente poco convincente! Di quei film a me sono piaciute molto (oltre ai villain che senza dubbio sono ben realizzati) le atmosfere gotiche e un po' dark della città e Alfred (che non so come mai ma, al contrario del suo padrone, tende a venir fuori meglio anche nelle versioni cinematografiche). Una nota trovo che la meriti ancora il Pinguino di Tim Burton che, pur essendo completamente diverso dall'immagine del personaggio che mi ero fatta io (ladro e contrabbandiere che però cerca di mantenere una facciata quasi onesta), riesce splendidamente nella dimensione mostruosa e folle in cui viene calato.

      Ecco, tutta la parte sugli artisti, le saghe e le singole influenze è dove, ovviamente, sono più debole. Se ho commesso delle imprecisioni dimmelo che correggo subito ^^

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  3. Post interessantissimo e illuminante. I miei complimenti!
    Io vorrei tanto avvicinarmi ai comics di Batman, ma ogni volta che ci provo vengo colto da un sottile panico XD

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    1. Grazie mille ^^
      In realtà piacerebbe anche a me ma la mole di materiale mi fa sempre desistere (ed ecco perchè mi sono lanciata sulle serie animate) ^^

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  4. A me batman sta sulle palle, quindi da questo post ho imparato una quantità di cose assurda. Ho giusto visto qualche film, ma mi è piaciuto solo il secondo di Nolan. Magari i tuoi post mi faranno cambiare idea, anche se putrtoppo ne dubito.
    Anche i fumetti Marvel e DC mi stanno sulle palle, per quanto possa piacermi un'idea me la devastano a furia di salti di continuity, resurrezioni a cazzo, serie parallele, reboot e chi più ne ha più ne metta. Ho lasciato perdere perfino gli X men che mi piacevano un sacco.

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    1. Secondo me ci sono delle serie animate che sono molto più valide dei film realizzati con attori in carne ed ossa e potrebbero farti rivalutare il personaggio (che io adoro per tanti motivi che andrò ad elencare nel dettaglio man mano che arrivano) ^^
      Il discorso di reboot, salti continuity e saghe parallele non nella continuity ufficiale fanno venire un attimino l'ansia anche a me, ed è anche uno dei motivi per cui leggo principalmente manga e non comic americani (anche se Batman mi sarebbe piaciuto recuperarlo ma c'è veramente troppa roba) ^^

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  5. Quando ho letto l'inizio pensavo ad un breve prologo introduttivo e invece hai fatto un post bello succoso! brava, brava! Approvo anche il tuo progetto per le recensioni: saprò cosa leggermi il lunedì!**

    Sapevo dell'esistenza dei vari Robin ma fino a quando non ho visto la fanart finale mica avevo realizzato che Batman aveva messo su un orfanotrofio :'D :'D ma lol!

    Dovrei farmi anch'io una bella maratona di film/serie su Batman, pensandoci...

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    1. In realtà volevo fare davvero un breve prologo introduttivo ma poi ho cominciato a scrivere ed è venuto così (il che ormai non è una novità, parto sempre ricordandomi di essere sintetica ma alla fine scrivo sempre dei romanzi XD) ^^

      Sui vari Robin, continuo a domandarmi come verrà diviso il patrimonio dei Wayne dopo la dipartita di Bruce, specialmente adesso che c'è anche un figlio che condivide con lui il DNA.

      Per la maratona direi ottima idea, io me la sto facendo ed è molto soddisfacente ^^

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    2. Sarebbe figa una faida familiare per i soldi del vecchio Bruce :D Ma tanto lui vivrà in eterno (ho ormai imparato che con Marvel e DC, nessuno muore mai davvero...tranne Zio Ben, come hai giustamente ricordato tu, e neanche è tutta questa sicurezza ormai...)

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    3. Tra reboot e salti continuity altrochè immortale. Però sarebbe bello vedere come in sua assenza definitiva, conclamata e assodata (che ormai manco più loro pensano di poter morire veramente) verrebbe gestita tutta la faccenda dell'eredità (e non solo i soldi, anche il mantello) ^^
      Probabilmente per prima cosa Damian cercherebbe di far fuori (di nuovo) Tim XD

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  6. Hai scelto proprio un bel progettone, eh! °^° Non mi aspettavo un supereroe in effetti XD però Batman è quello che mi incuriosisce di più :) quindi seguirò il progetto con piacere (anche perchè di questo personaggio non so praticamente nulla se non per i film di Nolan °°...e forse mi manca il primo...*coff coff*)
    Anche io purtroppo ho serie difficoltà ad avvicinarmi alle serie di supereroi per tutti quei reboot, speciali, mondi paralleli, salti temporali random e compagnia >_< non saprei da dove cominciare! °°

    Ammetto che quel mezzo tamarro di Nightwing mi ispira...°°
    e concordo con il tuo giudizio sull'ultimo film uscito...non mi è piaciuto un granchè :/ (poi mi devono spiegare come fa a funzionare una tv in un pozzo profondo km sperduto chissà dove ?__?...e fosse solo quello il problema!)

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    1. Già, infatti, è leggermente fuori dai miei soliti canoni ma era da un po' di tempo che volevo parlarne (diciamo da quando ho scritto il post sui Biker Mice). Batman, poi, è un po' particolare come supereroe e trovo che ci sia molto da dire sul personaggio (ma a questo ci arriviamo pian piano con le varie recensioni) ^^

      Sul discorso dei salti temporali, reboot e alterazioni delle continuty non c'è nulla da fare sono un dramma esistenziale.

      Immagina nel terzo film quando per far funzionare quella tv devono chiamare un antennista: "Pronto, salve, siamo in una prigione irraggiungibile, avremmo bisogno di installare una parabola per prendere tvGotham, quanto ci costa?" XD

      Guarda, se ti interessa provare a vedere qualcosa di Batman ti consiglierei di provare Batman: The Animated Serie, secondo me è un ottimo punto di partenza ^^

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    2. Con i blog è sempre così: un post tira l'altro XD poi magari quando si ha l'ispirazione per parlare di un argomento non è il momento giusto o si sta scrivendo su qualcos'altro >.< (o si rimanda...tipo me *coff coff*).

      Poi, sarà una mia impressione, ma da quello che leggo in giro, ogni reboot sembra sempre peggio dell'altro °°

      ahah XD che poi perchè tvGotham?! °A° Che gliene frega a quei tizi di Gotham? Forse, vedendo gli abitanti di Gotham si rendono conto che c'è chi è più sfigato di loro? XD (anche se ho dubbi °°)

      Me la segno ^^ anche perchè in genere preferisco l'animazione se devo guardare qualcosa in solitudine u.u

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    3. A me succede spessissimo che parto pendo di scrivere un post rapido su un argomento e poi finisco per aprire una rubrica o un progetto. E' più forte di me! Solo che per schiarirmi le idee su come fare rubriche e progetti magari ci metto un paio di mesi XD

      Dovevano far vedere a Batman cosa succedeva a Gotham mentre lui stava nel pozzo a poltrire (così, tanto per motivarlo a tornare in fretta, i cattivi amano farsi del male) e quindi fargli vedere la tv di casa sua era l'unica soluzione. Credo che vedere la televisione locale dello Stato in mezzo al deserto dove si trovava non l'avrebbe motivato nello stesso modo. ^^

      Di Batman TAS ne parlerò diffusamente tra un paio di settimane ^^

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  7. Se ti piace la scena dello squalo, di certo non potrai che apprezzare anche quella della bomba! XD
    http://www.youtube.com/watch?v=-JpWMnxBmGg
    (ha ispirato anche un cosplay lucchese)

    Sono d'accordo sul giudizio negativo sul terzo capitolo di Nolan. In effetti è stato abbastanza deludente, soprattutto se rapportato al secondo film.
    In quel film quello non è Bruce Wayne e non è Batman.
    Bane deludente, combattimenti deludenti... mah! :(

    Batman TAS... figata... madò quant'era bello quel cartone!


    Ti do un mezzo scoop (che magari sai già): nel 2015 potrebbe esserci un film sulla Justice League, e quindi un nuovo Batman :)

    Bell'articolo cmq. Bello lungo come al solito :)

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    1. La scena della bomba è un altro grande must della serie anni 60. Adam West che corre con la sua pancetta e le sue gambine a merlo con questa specie di palla nera tenuta sulla testa è indimenticabile (tra l'altro era la bomba con la miccia più lunga del mondo) XD

      Continuo a non capire cosa sia successo tra il secondo e il terzo film di Nolan. Come si fa a scrivere un film su Batman noioso!

      Batman TAS è quello da cui nasce tutto il mio amore per il personaggio e da cui ho avuto l'idea di fare questo progettone. Non mi sbilancio in questo post ma tra un paio di settimane ne parlerò diffusamente ^^

      Spero che finalmente lo facciano il film della Justice League, oramai lo rimandano da anni e spero anche in un nuovo Batman (magari con un film tutto suo) per dimenticare l'ultimo Nolan XD

      Grazie, sono contenta che approvi ^^

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  8. Ho aperto il tuo blog stamattina e ho letto l'inizio del post, e da tutto il giorno mi risuona in testa "è l'uomo pipistreeello, è Batman"... perché è di quella serie che si parlava all'inizio, no?
    Complimenti per il lavorone e per il coraggio che hai tutte le volte a intraprendere progettoni del genere. Io ammetto la mia ignoranza su Batman e sui supereroi in generale, ho visto solo i due film di Burton e i tre di Nolan, il protagonista non piace nemmeno a me in nessuno dei due, pensavo che fosse proprio il personaggio di Batman a starmi antipatico, ma se è caratterizzato male nei film magari mi dovrei ricredere. In ogni caso aspetto i prossimi post, sono sicura che imparerò molto altro a riguardo, già da questo ho scoperto un mare di cose che ignoravo completamente (per esempio l'esistenza di tanti diversi Robin).

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    1. Esatto è proprio quella, la mitica Batman: The Animated Series (di cui si parla tra un paio di settimane nel dettaglio)!
      Grazie mille ^^ Sarà che ho finito la tesi e che ho un po' di tempo libero, sarà che è comunque uno dei personaggi che sono stati un pilastro nella mia infanzia videoludica, ma era da un po' che stavo cercando il modo di parlarne (poi la cosa, come sempre mi succede, è diventata un po' più grossa della mia idea originale) ^^
      Se hai visto solo i film, secondo me, del personaggio ti manca tantissimo. Batman è un personaggio molto complesso: duro e inflessibile (con gli altri ma anche con se stesso), ma anche gentile quando serve e molto intelligente (dote da non sottovalutare, detesto i supereroi che sanno solo mostrare i muscoli, Batman è uno che indaga e cerca le prove prima di menare le mani). Spero di farti ricredere su di lui (e di spingerti a dare un'occhiata alle serie animate) ^^

      PS Dell'esistenza di più di un Robin ne sono venuta a conoscenza qualche anno fa guardando un episodio di Batman Beyond in cui il vecchio Bruce nominava due Robin (nel DCAU sono solo due) e ci rimasi di sasso XD

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  9. Urca, questi sono quei post epici dove posso dire:"Anch'io l'ho letto!"
    Bellissima analisi, riassume perfettemente tutto quello che è Batman.
    Anche se, non sono d'accordo sul punto di vista della trilogia di Noland.
    Si può dire tutto del film, ma penso che da oggi ci sarà un nuovo modo di vedere gli eroi. Forse con "Man of Steel" potremmo dire se l'esperimento è riuscito.

    Per il resto, Batman è l'unica cosa che da dignità alla DC. Ok, le testate DC sono anni luce dinanzi ad altri Comics: molto più serie e mature...
    Ma alcuni personaggi sono e saranno ridicoli e obsolenti.
    Poi c'è Batman: il Cavaliere Oscuro!
    Gesù, proprio ieri ho visto una puntata di "The Brave and the Bold": nella puntata Batman da valore alla Doom Patrol!
    La Doom Patrol: sfido chiunque a sapere cos'è...

    Insomma, tutto girà intorno a Batman: sta anni luce avanti..

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    1. Grazie ^^
      Non so se definirei quello di Nolan un nuovo punto di vista sugli eroi ma bisogna dire che ha fatto miracoli rispetto al suo predecessore Shumacher. I primi due film mi sono anche piaciuti abbastanza ma il terzo è stato proprio una delusione (specialmente con l'attesa che si era creata sul titolo). Man of Steel devo dire che mi ispira (anche se la tuta di Superman non più vedere così in rilievo - anche se ultimamente vanno di moda così, vedi il nuovo Spiderman) ^^

      In generale molti dei supereroi creati sono un filino sopra le righe. Io per prima non sono un'appassionata dei signori in calzamaglia colorata ma per Batman è tutta un'altra storia. L'ho sempre amato tantissimo come personaggio e ora, dopo essermi fatta una maratona intensiva di sue serie e film, lo amo ancora di più ^^

      La Doom Patrol la conosco (di vista) perchè ho visto una decina di giorni fa proprio quell'episodio di Batman: The Brave and the Bold e sono andata a documentarmi un po'. Quella serie è tremendamente istruttiva ;-P

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  10. Batman è in assoluto il mio super eroe preferito.
    Non ho mai letto il cartaceo ma ho seguito la maggior parte delle serie tv.
    Mi mancava il fatto che avesse finalmento avuto un figlio (anche se a sua insaputa).
    Santa serie live degli anno '60, un must della mia infanzia XD.
    Mi ha insegnato che il But Spray repellente per pescecane è indispensabile, nella vita non si può mai sapere...
    Non vedo l'ora di leggere le tue recensioni e ne approfitterò per rivedere e agiornare la mia cultura sul super eroe.

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    1. Mi associo pienamente, voto anche io per lui (per tanti motivi che spiegherò nel dettaglio nei prossimi post) ^^
      Su Damian: con tutti i Robin che girano per casa Wayne è facile perdersene qualcuno per strada ^^
      Della serie anni '60 ho visto qualcosina e devo dire che è talmente kitsch da essere simpatica (anche se affossa brutalmente il grado di figaggine del personaggio ma il bat-spray repellente per pescecani rimane il bat-spray repellente per pescecani) ^^

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  11. Caspiterina che mega post! *-*
    Commento con un po' di ritardo perché, essendo molto lungo, ho voluto leggerlo con calma :P Non mi piace commentare a casaccio XD
    Batman non è il mio supereroe preferito (questo 'onore' va a Superman), ma mi piace molto; ammetto di non conoscerlo un gran che in ambito cartaceo; ho giusto letto qualche fumetto qua e là, ma di qui a dirmi una conoscitrice del personaggio manca parecchio. Ho però visto le serie animate di Hanna-Barbera (non tutti gli episodi di tutte e 7 le serie però XD), quelle della Warner (anche qui non tutti gli episodi), vari film (non tutti) e il mmmitico telefilm degli anni '60 (quanto era cretino XD E che fisico scolpito aveva West X°D).
    Keaton è stato uno dei peggiori Batman che si siano mai visti =_= Un allocco timorato da non so cosa, mezzo balbuziente e pure un po' sfigato (cosa che cambia magicamente con indosso la tutina sexy XD). Burton avrà pure dato il tocco dark, ma il protagonista lascia davvero a desiderare :P

    In bocca al lupo per questa lunga avventura pipistrellosa *-* Ne hai di lavoro da fare XD

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    1. Io con Superman ho, invece, un cattivo rapporto. Sto cominciando a pensare di guardarmi anche Superman: The Animated Series, che magari me lo piacere un po' di più andandolo ad analizzare nel dettaglio. Diciamo che tendo a non amare quelli pieni di poteri speciali (e infatti mi piace Batman che di poteri speciali non ne ha proprio) che se non risolvono loro la situazioni non può farlo nessuno ^^

      Sei preparatissima sulle serie e sui film, hai visto tantissima roba *__*
      Io tante cose me le sto recuperando adesso in vista del progettone ^^

      Su Keaton ci sono andata giù abbastanza leggera nel post ma, mentre guardavo il film con la Dolce metà, non hai idea che commenti sono fioccati XD La parte peggiore è quando balbetta e non riesce a parlare davanti ad una donna XD Non so come mai ma nei film Bruce Wayne non viene mai come si deve. E' sempre sottotono rispetto a come dovrebbe essere!

      Grazie ^^ Qualche post ho già iniziato a scriverlo ma si prospetta un bel lavorone ^^

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  12. Non leggerò mai tutto il post siccome il personaggio di Batman non mi interessa particolarmente, ma sembra davvero un grande lavoro di approfondimento, complimenti! :O

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    1. Grazie e grazie per la sincerità ^^ I gusti sono gusti, se non ti interessa il personaggio non c'è nulla da fare ^^

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  13. Ma...ti avevo scritto qualcosa è non lo trovo più! Comunque non sapevo un sacco di cose e... Non mi ricordo più che ti avevo scritto, uffa!

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    1. Mi spiace per il commento ma non c'è nemmeno nel filtro anti-spam. Temo che se lo sia mangiato il tuo browser. Se ti ritorna in mente aggiungi qui sotto ^^

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