venerdì 28 dicembre 2012

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I Superamici della Hanna-Barbera - La Justice League animata degli anni '70 e '80

I Super Friends
Nel 1972 la Hanna-Barbera acquisì i diritti del personaggio di Batman e di diversi altri elementi dell'universo DC. Per prima cosa ne approfittò per realizzare due speciali dove il Dinamico Duo incontra Scooby-doo e compagni (in un paio di avventure che solo in quel periodo sarebbero state possibili) che fecero da backdoor-pilot per le sucessive sette serie (durate dodici anni, per un totale di 109 episodi) basate sui Superamici (in pratica la Justice League of America). Questi sono un gruppo di supereroi che combattono insieme per la salvezza della Terra. Hanno una sede, la Hall of Justice, dove si trovano per compiere la loro missione e per passare il tempo libero.
Dopo il salto tutte le informazioni!


LE SERIE DELLA HANNA-BARBERA

1) The New Scooby-Doo Movies – 1972

Il gruppo degli eroi di Scooby-Doo con Batman e Robin
Si tratta di due puntate differenti della serie televisiva su Scooby-Doo. Nell’episodio due della prima stagione (The Dynamic Scooby-Doo Affair)  e nel quindicesimo, sempre della prima stagione (The Caped Crusader Caper) Batman e Robin lavorano con la Mystery Inc. per sconfiggere il Joker e Penguin che ne stanno combinando alcune delle loro. Il Dinamico Duo appare con un character design molto simile a quello visto nelle serie Filmation, come anche i suoi storici avversari (vestiti compresi, se non per i dettaglio che Robin cambia il colore delle mutandine, tingendole di verde). 

I cattivi di Batman dell'episodio: Penguin e Joker
Lo stile della serie è quello buffo e caciarone classico di Scooby-Doo, con gente travestita da mostro, trappole assurde, finti spaventi, corse a perdifiato e cani golosi. Tra l’altro, a metà del primo episodio, Batman e Robin si soffermano un attimo a spiegare ai bambini come affrontare uno squalo impiegando i loro gadget (in una scena di cui non si sentiva proprio la necessità). Il frame rate è abbastanza basso e i dettagli, specie quelli dello sfondo, paiono non essere una priorità. Bisogna infine notare che i doppiatori di Batman e Robin sono rispettivamente Olan Soule e Casey Kasem, gli attori che li interpretarono nella primissima serie della Filmation e che, da qui in poi, diverranno le loro voci in quelle Hanna-Barbera.



2) Super Friends – 1973-74

Lo psichedelico logo della serie 
Comincia con questa serie, composta da sedici episodi della durata di un’ora, la lunga lista dei prodotti Hanna-Barbera dedicati ai Superamici che infesterà le televisioni americane dal 1973 al 1986 (e quelle Italiane per molto più tempo). La prima versione della squadra è composta da Superman, Wonder Woman, Batman, Robin e Aquaman, a cui si aggiungono Wendy Harris, Marvin White e Wonderdog. Questi ultimi tre sono completamente privi di poteri (se si esclude il fatto che il cane pensi come un umano e si esprima a gesti, ma in casa Hanna-Barbera mi sarei stupita di più del contrario) e si definiscono come dei detective e/o supereroi in allenamento (in pratica servono solo a disturbare e a farsi ripetutamente dire di stare a casa e non rompere). 

Il gruppo mentre osserva Wonder Woman, l'unica che si
è degnata di muoversi
Gli episodi hanno una struttura standard per cui i Superamici, mentre cazzeggiano allegramente nella loro Hall of Justice, vengono avvisati dal TroubAlert (un mega computer) di un’emergenza. Uno o un paio di loro vengono spediti al salvataggio e, spesso e volentieri, i problemi vengono risolti semplicemente convincendo il cattivo di turno, che stava creando catastrofi o disastri ambientali, a comportarsi in modo differente (più che supereroi questi sono giudici di pace). Come realizzazione tecnica si assesta su un livello decisamente scarsino, con animazioni minimali (inferiori a quelle della seconda serie Filmation e a quelle di Scooby-Doo), sfondi abbozzati e un frame rate decisamente basso. Il character design dei vari eroi è analogo a quello già visto nelle precedenti serie leggermente semplificato

Batman:"Ah, ah, ah, quante risate con i Superamici"
A peggiorare il tutto ci sono i dialoghi, di una cretineria senza confini, e la terrificante voce narrante fuori campo (ok, forse è solo un problema mio ma non la reggo proprio). In generale si può dire che sia una serie molto infantile (si vede Batman ridere! Batman che ride! Batman!), in cui gli episodi sono divisi in segmenti per rendere le cose ancora più semplici e che ha un’atmosfera tranquilla da allegra scampagnata. I nemici non sono pazzi omicidi o pericolosi criminali, ma personaggi (spesso alieni) che hanno dei grossi problemi che tentano di risolvere nel modo sbagliato, finendo per ricevere assistenza dai nostri eroi.


Intro della prima serie dei Super Friends con presentazione dei personaggi



3) The All-New Super Friends Hour – 1977-78

La nuova versione della squadra. Quelli al centro in tuta
lilla sono i Wonder Twin e Gleek
Tornano i Superamici con una nuova serie composta da quindici episodi e con una nuova squadra. Accanto a nomi storici come Superman, Batman, Robin, Wonder Woman e Aquaman, vengono aggiunti i Wonder Twin (Zan e Jayna), una coppia di gemelli con poteri speciali attivabili in caso di contatto fisico tra i due (Zan può cambiare di stato l’acqua e unirvisi, diventando qualunque cosa fatta di acqua, ghiaccio o vapor acqueo, e Jayna può trasformarsi in animali assortiti), e Gleek, la super scimmia. Di nuovo gli episodi sono divisi in vari segmenti (con titoli specifici), in cui i vari personaggi si dividono i compiti di salvataggio ma, a differenza della serie precedente, in questo caso sono veri e propri sotto episodi non collegati tra di loro.

I Wonder Twin disti da vicino
L’animazione rimane assestata sul livello di quella vista nella precedente Super Friends, con l’unica differenza apprezzabile che viene usato un livello di saturazione superiore, per cui i personaggi almeno non sembrano malamente candeggiati. Le missioni consistono in un mix di lotta ad alieni e di strani soggetti con cattive intenzioni e di salvataggio di gente che si mette nei guai da sola. Spesso si uniscono ai membri del gruppo anche degli special guest come Hawkman, Hawkgirl e Flash. 

Non stavo scherzando sulla cosa del telefono fai-da-te
Ad ogni fine spezzone uno dei Superamici spiega come fare robe tipo giochetti di magia (come quella volta che Aquaman svelava come rompere una tavoletta di legno), realizzazioni piccolo artigianali (tipo Batman e Robin che abbandonano l’alta ingegneria dei loro soliti gadget e spiegano come fare un telefono con due bicchieri e un filo) o dà utili suggerimenti agli spettatori sulla salute (ad esempio Superman che dice ad una bambina che uscire con le scarpette leggere e senza ombrello con un tifone in corso può farla ammalare), concorrendo a innalzare alle stelle il livello di demenza dei personaggi e affossandone contemporaneamente la poca credibilità residua! I Wonder Twin, tra l’altro, non servono ad altro che ad aggiungere dei personaggi adolescenziali al gruppo (al posto dei due della serie prima che sono stati silurati), visto che Robin, a quanto pare, serve solo come decorazione alle spalle di Batman.

Intro della serie con presentazione dei Wonder Twins (notare Aquaman e i suoi delfini)



4) Challenge of the Super Friends – 1978-79

Erano troppi per starci nell'immagine
La grande famiglia dei Super Friends si allarga e, oltre ai soliti noti (Superman, Batman, Robin, Wonder Woman e Aquaman), ospita anche The Flash, Green Lantern, Hawkman, Black Vulcan, Apache Chief e Samurai. Questa volta lo show viene diviso in due parti: nella prima c’è una classica avventura dei Superamici (in cui compaiono spesso anche i Wonder Twin e Gleek), mentre la seconda viene dedicata alla Legion of Doom. 

Superman arringa i suoi elettori i sui Superamici
Questa è una squadra di tredici super cattivi (tra cui compaiono Brainiac, Salomon Groundy, Scarecrow, The RiddleBizzarro ma non Joker e Penguin, i cui diritti erano in mano alla Filmation) guidata da Lex Luthor, che incarna il più grande nemico dei nostri eroi. Il risultato sono sedici doppi episodi da un’ora che, pur essendo andati in onda a coppie, vengono contati come due serie differenti.

Batman e Robin davanti a quello che sembra un forno
a micronde
Lo stile, l’atmosfera, il character design e l’animazione sono identici a quelli visti nel precedente The All-New Super Friends Hour, compresa la terrificante voce narrante che spiega cosa sta succedendo ai vari personaggi, cosicché anche i bambini craniolesi potessero capire tutto e i personaggi non avessero bisogno di impegnarsi in difficili dialoghi (cosa che in queste serie Hanna-Barbera hanno sempre avuto difficoltà a fare). Anche i doppiatori sono sempre gli stessi. In pratica cambia solo leggermente il format (Batman non ti insegna più a fare gli origami a fine episodio) e viene introdotta un’organizzazione criminale di tutto rispetto (per i canoni della serie) come la Legion of Doom, in grado di mettere seriamente in difficoltà, per una volta, gli eroi invincibili.


Intro della serie con presentazione dei buoni e della Legion of Doom



5) The World’s Greatest Super Friends – 1979-80

Eccoli di nuovo alla configurazione precedente
Serie breve, di soli otto episodi, divisi in due segmenti da mezz’ora l’uno e basati tutti sul folklore e sulle classiche fiabe o su roba fantasy assortita (tipo Il Signore degli Anelli, che la fantasia cominciava a scarseggiare non sapevano più contro chi far combattere questi supereroi – ho intravisto dei nani armati di spade laser). La squadra torna ad essere quella vista in The All-New Super Friends Hour (con i soliti special guest) e salutiamo per sempre la Legion of Doom.

Batman: "Presto Robin, vammi a fare un panino!"
Come stile si può dire che è il solito già visto in precedenza, con le solite animazioni minimali, i soliti sfondi poco particolareggiati e la solita drammatica voce narrante. Come sempre in queste serie i cattivi usano macchine strane dai poteri fantastici, che quando si attivano emettono lucine, linee cinetiche e rumori da giochi per bambini.


L'intro della serie, belli la lumacona radiottiva e il genio della lampada gigante



6) Super Friends –1980-83

Sotto la vecchia squadra (i Wonder Twins erano al momento
assenti) e sopra gli Special Guest
Altra serie che segue la scia della precedenti. Presenta ben tre stagioni, per un totale di ventidue episodi organizzati in due differenti parti. La prima sequenza è un pezzo di episodio preso dalle serie precedenti (per la gioia del riciclo), mentre la seconda è composta da spezzoni da sette minuti l’uno di fresca realizzazione (ergo ogni puntata conteneva tre nuovi spezzoni). L’ultima serie è più breve per uno sciopero degli sceneggiatori. I protagonisti sono i soliti (Superman, Batman, Robin, Aquaman e Wonder Woman), con i soliti Wonder Twins (e la loro scimmia Gleek) e i soliti special guest (in pratica compaiono un po’ tutti i personaggi di Challenge of the Super Friends.

Batman: "Oggi Robin è rimasto a casa a finire i compiti"
Realizzazione tecnica, design dei personaggi (che, vorrei far notare, in sei serie hanno il bianco degli occhi color carne, con cosa diavolo sono stati colorati? Il secchiello di Paint?), stile della serie e atmosfera da “Volemose bene sono coerenti con quanto visto in precedenza, al punto che, come detto prima, i produttori si danno al riciclo coatto di spezzoni vari. L’ultima serie viene chiamata The Lost Episodes perchè non fu mandata in onda negli Stati Uniti l’anno in cui fu realizzata ma solo nel 1995.


Intro con i suoi personaggi (in ogni sigla Aquaman cambia animale imbarazzante da usare come destriero)



7) Super Friends: The Legendary Super Powers Show – 1984

Tutti insieme per la foto di gruppo
Altra serie di otto episodi che vede come protagonisti i Superamici (sta venendomi un po’ a noia questa lista) con una squadra composta da tutti nomi nuovi: Superman, Batman, Robin, Wonder Woman, Green Lanten, Firestorm, Black Vulcan, Apache Chief, Samurai, El Dorado e i soliti Wonder Twin (e chi più ne ha più ne metta, a questo giro gli eroi venivano via in maxy sconto). Gli episodi sono divisi di nuovo in due parti, contenenti due spezzoni autoconclusivi ciascuna.

Batman: "Agente, deve credermi! Non è come sembra,
anche se lo faccio girare in mutande, Robin è solo il
mio assistente
"
Per la prima volta in tanti anni di animazione  firmata da Hanna-Barbera sui Superamici, si può  finalmente osservare un apprezzabile miglioramento della realizzazione tecnica, con animazioni un po’ più fluide e accurate e un character design un pelino più moderno (ulteriormente semplificato rispetto a quello statico e molto fumettistico originale), anche se le caratteristiche base della serie sono sempre le solite. Adam West torna a doppiare Batman (in questa e nella serie seguente), al posto di Olan Soule.

Intro della serie con la presentazione dei suoi svariati personaggi



8) The Super Powers Team: Galactic Guardians - 1985

Logo della serie
L’Ultima serie dedicata ai Super Friends (ora chiamati Super Power Teams) della Hanna-Barbera conta otto episodi e offre il seguente parco di protagonisti: Superman, Batman, Robin, Wonder Woman, Aquaman, Cyborg, Firestorm, Hawkman, Green Lantern, The Flash e Samurai. Tra i nemici figurano sia classici avversari di Superman come Brainac, Bizzazzo e Lex Luthor sia antagonisti di Batman come Scarecrow, Penguin e Joker. Per questi ultimi due è anche la primissima apparizione nella serie dei Superamici (che ne ha infine ottenuto i diritti dalla Filmation).

Batman: "Solo una domanda Superman: dov'è Robin?
Sono due episodi che non lo vedo
"
Finalmente le storie diventano un briciolo più drammatiche (che di veder Superman che prende a sberle gli alieni e poi gli spiega che non bisogna fare i cattivi eravamo un po’ tutti stufi) e mantengono la realizzazione tecnica che si era già apprezzata nella precedente serie, indubbiamente migliore rispetto a quella che caratterizzava le prime terribili serie dei Superamici (cioè, ad esempio qui i personaggi muovono la testa mentre parlano e non solo le labbra). Il character design è evoluto al punto di rendere i personaggi, pur rassomiglianti agli originali, molto più muscolosi e con un viso meno dettagliato.


Intro della stagione finale 



PERSONAGGI - I nostri eroi e i loro nemici

Dato che alcuni di questi personaggi torneranno in serie successive (come Justice League e Batman: The Brave and the Bold) farò ora una breve carrellata. Dico breve (e questa volta cercherò di fare in modo di renderla tale, altrimenti non finisco più, dato che di sono decine di buoni e ancora più cattivi) perchè devo confessare di non essermi guardata tutti gli episodi di queste serie. Onestamente sono troppi e troppo vecchi per i miei gusti e non ce l'ho proprio fatta. Quindi, ho selezionato i personaggi più importanti e più ricorrenti nelle serie, specialmente quelli legati alla figura di Batman.


1) LA SQUADRA BASE 

Batman (Bruce Wayne)
Pur non avendo poteri speciali è uno dei membri più influenti dei Superamici. Il suoi punti di forza sono la sua intelligenza superiore e la sua potente tecnologia, anche se la caratterizzazione del personaggio rimane quella vista nelle serie precedenti. La prima Batmobile che usa è disegnata sul modello della Lincoln Futura vista nella serie anni sessanta con Adam West, mentre nelle serie successive evolve. Batman possiede anche un suo covo segreto, la Batcaverna, da cui può contattare direttamente la Hall of Justice dove di solito campeggiano i Superamici.

Robin (Dick Grayson)
Con il suo taglio di capelli alla paggetto (che tenere i capelli dietro le orecchie comunque non cambia l'evidenza) e il suo abbigliamento variopinto, Robin è la spalla di Batman. Come sempre tende a sottolineare l'ovvio e a fare domande stupide (tipo "che sta succedendo?") durante l'azione. Non ha alcun potere speciale ma può attingere le armi dal Bat-arsenale.

Superman (Clark Kent)
Bello, bravo (di solito lo definiscono un Boy Scout), potente, pieno di super poteri fino ai capelli (volo, super-forza, sguardo incandescente, vista a raggi X, invulnerabilità, super udito e chi più ne ha più ne metta), Superman è il super-buono per eccellenza, sempre pronto a lanciarsi all'aiuto di qualche sventurato in difficoltà. Si tratta di un alieno proveniente dal distrutto pianeta Kripton e cresciuto dai coniugi Kent nelle campagne del Kansas.

Wonder Woman (Diana)
L'amazzone del gruppo, dotata di jet invisibile, lazo magico (che comanda telepaticamente e viola almeno una dozzina di leggi della fisica) e armatura incantata, non è una tipa da sottovalutare, visto che è anche dotata di super forza e potere del volo! Il suo personaggio è basato sulla mitologia greca, per cui spesso nomina (o incontra) gli dei dell'Olimpo, e proviene dall'incontaminata Paradise Island (Isola Paradiso), luogo in cui vivono le leggendarie amazzoni.

Aquaman (Arthur Curry) 
Purtroppo qui arrivano le dolenti note. Pur essendo un personaggio metaumano sulla carta molto dotato (super forza, capacità di respirare sott'acqua, capacità di comunicare telepaticamente con gli animali marini e conoscenza approfondita di tutti i mari e gli oceani) e pur avendo un suo nascondiglio sottomarino segreto, Aquaman viene presentato come un dannato sfigato. La gran parte delle battute e le dicerie sul suo conto, in realtà, nascono da queste serie, che ne fanno un ritratto ben poco lusinghiero e lo condannando a decenni di prese per i fondelli (se qualcuno ha visto The Big Bang Theory sa di cosa sto parlando).


2) GLI EXTRA (I teenager, detti Super Friends Junior e i loro animalini da compagnia)

Wendy Harris e Marvin White
Sono i due ragazzini che compaiono nella prima serie come aiutanti dei Superamici. Wendy è la figlia di Harvey Harris, l'uomo che ha insegnato a Batman le tecniche da detective mentre Marvin è il suo miglio amico. Dopo la prima serie si ritirano dal lavoro di finti Super Eroi. Marvin si lancia nella carriera musicale (prendendo anche qualche chilo), mentre Wendy si sposta a Paradise Island (l'isola delle amazzoni) per frequentare la locale università. Faranno una breve comparsa nelle serie successive, spacciandosi per le identità segrete di Jayna e Zan che erano state compromesse. 

Wonder Dog
Mascotte del gruppo, oltre a comportarsi in modo stranamente antropomorfo e a indossare un mantello verde è un comunissimo cane. Si tratta del sidekick di Marvin (che se già Marvin è sommamente inutile per il gruppo, immaginate quanto può essere fondamentale l'intervento della sua spalla canina).

Jayna e Zan (i Wonder Twins)
Due gemelli con dei poteri speciali che funzionano solo in coppia e che provengono dal pianeta Exxor. Per via di una grave malattia che decimò gli exxoriani, compresi i loro genitori, i due gemelli vennero cresciuti in un circo spaziale, da cui scapparono per giungere sulla Terra. Jayna ha un potere di metamorfosi (si trasforma in animali), mentre Zan ha la capacità di mutare in acqua o in forme particolari di fenomeni atmosferici, come tornado o tifoni.

Gleek
Seconda mascotte del gruppo, arriva insieme ai Wonder Twins ed è una scimmia spaziale con una coda estensibile e un'intelligenza maggiore di quella delle classiche scimmie terrestri. In grado di comprendere l'inglese, si esprime a gesti.



3) LEGION OF DOOM - Il primo super gruppo di cattivi, con tanto di covo in una palude
La Legion of Doom dall'angolo in alto a sinistra: Lex Luthor, Sinestro, Giganta, Cheeta,
Salomon Groundy, Gorilla Grodd, Il giocattolaio, Capitan Cold, Scarecrow, Riddler,
Black Manta, Brainiac e Bizarro

Un'ideona di Lex Luthor per affrontare il potere dilagante dei Superamici (che nella terza serie fanno un'azione di reclutamento di massa e diventano oltremodo numerosi) è quella di fondare un gruppo di super criminali organizzati. Sulla carta sembra anche un'ottima idea (diciamo che per ogni buono disponibile, combinazione, c'è sempre un suo nemico pronto ad affrontarlo) ma rimediano comunque sempre le solite cinquine a fine episodio. Il loro obiettivo è quello di conquistare il Mondo (sai che fantasia) e comprendono classici nemici di Superman (Luthor, Bizarro, Salomon Groundy, Toyman e Brainiac), avversari di Flash come Gorilla Grod e Capitan Cold, villain di Wonder Woman (Cheeta e Giganta - entrambe in leopardato che fa fine e non impegna), Sinestro, l'avversario storico di Lanterna Verde (Hal Jordan), Black Manta (nemico di Aquaman con la testa piatta) e Scarecrow e Riddler dalla rogues gallery di Batman. Dopo la terza serie il gruppo si scioglie e i vari malvagi tornano a compiere crimini in modo indipendente. Per questa serie non erano disponibili alcuni dei classici cattivi di Batman (come Joker e Pinguino), i cui diritti erano ancora in mano alla Filmation che stava producendo la sua seconda serie dedicata all'Uomo Pipistrello. 


4) NEMICI VARI (correlati a Batman)

Riddler
Il solito maniaco degli indovinelli, fasciato nella sua elegante tutina verde pisello con un punto interrogativo viola stampato sul petto (coordinato alla mascherina, ai guanti e alla cintura), Riddle ha la solita brutta abitudine di lasciare degli indizi ai Superamici che, manco a dirlo li risolvono sempre mandando all'aria i suoi piani criminali. 

Scarecrow
In questa serie abbandona la lotta agricola vista in precedenza e diventa il criminale esperto di paura. Il suo scopo è sempre quello di arricchirsi compiendo dei furti e viaggia con un costume da spaventapasseri che finalmente perde un po' della pacioccosità che l'aveva contraddistinto in precedenza. Un suo tratto distintivo è una risatina acuta, alleva corvi e fa vestire i suoi sgerri da spaventapasseri (ma senza cappello). Si presenta anche nella sua identità del professor Crane, esperto di paure e fobie, grazie a cui riesce a lavorare al caso dello Spauracchio.


Penguin
Compare pochissimo e solo nelle ultimissime serie (per i già citati problemi di diritti) e nello speciale con Scooby-doo. Si tratta del solito Pinguino con il naso lunghissimo, una gran passione per i volatili e per i furti ben riusciti. Maniaco degli ombrelli e dotato di andatura buffa è inconfondibile con la sua tuba e il suo monocolo.

Joker
Come il suo collega Pinguino, anche il folle Joker compare molto poco in queste serie, visto che la Hanna-Barbera non ne detiene quasi mai i diritti. Anche lui mantiene continuità con il personaggio visto nelle serie Filmation, essendo un criminale incallito con una passione per i clown e i furti.


Joe Chill
Nella sesta stagione dei Super Friends (nell'episodio intitolato The Fear) viene, per la prima volta sul piccolo schermo, raccontata la genesi di Batman e viene introdotto il personaggio di Joe Chill. Questo è il malvivente che sparò ai coniugi Wayne mentre uscivano dal cinema dove erano andati a vedere il film Robin Hood con il loro figlioletto Bruce. L'assurda morte dei suoi genitori spinse il giovane Bruce a dedicare la sua vita alla lotta contro il crimine e a diventare Batman, l'uomo senza paure, tranne il vicolo (chiamato Crime Alley) in cui i suoi genitori morirono. I personaggi sono così ben caratterizzati che Robin non è a conoscenza di questa storia.

Banda della scala reale (Royal Flush Gang)
Si tratta di una banda di super criminali vestiti come le carte da poker. A comandarli c'è Ace (Asso), usano come mezzo di trasporto delle carte volanti e il loro benefattore è Darkseid, uno dei nemici di Superman proveniente dal remoto pianeta di Apokolips. Hanno anche un quartiere generale chiamato House of cards fatto a forma di mazzo di carte (all'epoca spopolavano i covi segreti visibili da lontano, probabilmente perchè ancora non esisteva Google Maps con cui sgamarli). In realtà Ace è il Joker travestito.


Il gruppo dei Superamici allargato


CONCLUSIONI - Anche questo post è quasi finito

La Hall of Justice
Praticamente tutte queste serie presentano dei supereroi quasi del tutto privi di backgroud, che si lanciano nella lotta al crimine per i puro gusto di farlo (con l'eccezione di qualcosina nelle ultimissime serie, dove viene spiegato qualcosa degli uomini che si celano dietro le maschere, ma senza particolare approfondimento psicologico). Contro di loro ci sono una schiera di malvagi, alieni e mostri vari prontissimi a distruggere o conquistare il mondo per loschi fini.

Aquaman intendo a rendersi ridicolo in sella ad
un cavalluccio marino lilla gigante
La struttura a segmenti dell'episodio tipo prevede che venga spedito in missione il gruppo di eroi con i poteri più adatti a risolvere una determinata situazione, mentre solo le missioni più impegnative richiedono l'intervento dell'intero team. Tra l'altro, la scarsa caratterizzazione dei personaggi emerge anche dal fatto che pur essendo i nostri eroi delle figure chiave nelle loro città di provenienza, non vi sono mai scontri di personalità.

Dal punto di vista tecnico si tratta di serie realizzate in modo molto povero, con effetti atroci, animazioni ridotte al minimo sindacale e l'uso dell'onnipresente tecnica del rotoscopio (poi abbandonata negli anni ottanta).

Tutti in posa per una bella foto di gruppo

Con la fine dei dodici lunghi anni di Hanna-Barbera e i Super Friends gli amanti di Batman dovettero aspettare sei anni prima che l’Uomo Pipistrello tornasse sul piccolo schermo. Questo avvenne quando la Warner Bros Animation (ora dententrice dei diritti sul Crociato Incappucciato) lanciò uno dei suoi titoli più famosi, Batman: The Animated Series, ma di questa ne parleremo nel prossimo post.


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SCRITTO DA: Acalia Fenders

Sono una blogger di Torino che si occupa di fumetti e animazione dal 2010. I mei interessi spaziano dai classici fumetti (di cui ha una considerevole collezione) ai telefilm, dai film ai cartoni animati (anime e non!). Amo il Giappone e ho una sconsiderata e inarrestabile passione per Batman.





26 commenti :

  1. Ma ma ma.. che roba è?
    Mi sono persa frammenti di storia!

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    1. Ricordo che le davano in televisione (non so più assolutamente su quali canali) ma che non li ho mai apprezzati XD
      Se cerchi su Youtube si trovano anche in Italiano ^^

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  2. Fino a metà post mi chiedevo se ti fossi vista tutti gli episodi, hai fatto bene a risparmiartene qualcuno, già deve essere stata una tortura non da nulla vedere quelli necessari per questo post.
    Ahah Aquaman citato in Big Bang Theory mi sono sempre chiesta da dove saltasse fuori, ed ecco la risposta!

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    1. No, di questo no, non ce l'avrei mai fatta a vedermi tutti gli episodi. Non ho mai amato queste serie (nemmeno quando ero piccola) e adesso mi sono recuperata quel minimo indispensabile per scriverci sopra un post (mi pareva brutto fare tutte le serie e non citare i dannatissimi Super Amici) XD
      Di Aquaman ne riparliamo più avanti che esistono delle versioni molto più onorevoli ^^

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  3. Queste serie devono essere davvero terribili, anch'io come Elena ero preoccupata che ti fossi vista tutti gli episodi!

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    1. Se hai voglia di dare un'occhiata all'orrore su Youtube ci sono un sacco di episodi (io mi sono arresa appena ho avuto il materiale per scrivere il post) ;-P

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  4. I superfriends me li guardavo ogni tanto <3

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    1. Io ho qualche vago ricordo ma fin da piccola li evitavo abbastanza. Volevo vedere gli infamanti cartoni giapponesi ma avevo il divieto XD

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  5. Mi vien da cantare la sigla... ma mi rifiuto di pronunciare la parola "Super Amici".
    Per fortuna oggi la chiamiamo "Justice League".
    Nome a parte: le serie le vidi quasi tutte, le davano spesso alle tv private.
    Sono state un inizio per appassionarmi a Batman, anche se mi hanno fatto odiare personaggio del calibro di Aquaman e i Gemelli.
    Non ricordavo la presenza delle Banda della scala reale: considerate dal Doc uno dei nemici più pezzenti di sempre

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    1. Ricordo anche io che passavano in televisione ma erano di quelle serie che mi lasciavano interdetta anche da piccola (il suono del laser/effetto speciale/qualunque cosa magica o fantascientifica mi ha sempre fatto accapponare la pelle) XD
      I Gemelli li odiavo anche io, Aquaman non me lo ricordavo praticamente ma l'ho rivalutato molto con serie successive ^^

      Vado a recuperare quel post del Doc che me l'ero perso (fino a tre mesi fa non conoscevo praticamente nessun personaggio DC e l'avevo saltato a piè pari) ^^

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  6. Ammetto senza vergogna alcuna di non avere al momento nulla di interessante da dire, soprattutto perchè ste serie le ho accuratamente zompate senza pensarci due volte, grazie al MIO super potere: il radar cattura-merde.

    Il Joker visto in quella cosa targata 1972 soffre chiaramente di emorroidi.

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    1. In realtà avevo pensato di saltarle anche io ma mi sembrava ingiusto non citarle nel progettone, quindi ho recuperato qualcosina (il minimo indispensabile).

      Povero Joker (ma anche poveri tutti) quei due speciali sono terrificanti XD

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  7. Io credo di aver visto una puntata di Scooby con batman giusto qualche mese fa, per dire... sono ancora in onda!!!
    Con tutti questi personaggi faccio un po' confusione... ho creduto che Aquaman fosse l'Uomopesce che c'è in Hell Boy... ma non vedendo mai per intero questi film (e le serie) mi confondo spesso ;-P

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    1. Non pensavo li dessero ancora in televisione. Speravo intensamente che dai primi anni novanta avessero smesso XD
      Di personaggi, effettivamente, ce ne sono una cariolata, per cui è anche facile confonderseli (comunque Aquaman è quello in verde e arancione, abbastanza riconoscibile tra i sottomarini) ^^

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    2. Si, ma visto che fanno continuamente dei cambiamenti agli abiti e ai personaggi... Poteva anche essere diventato l'uomo pesce ( che non è male per quel che ho visto)

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    3. L'Uomo Pesce confesso di non conoscerlo, mentre di altre (e decisamente differenti) versioni di Aquaman ne riparliamo nei prossimi post ^^

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  8. Complimenti per il post!^^ Non deve essere facile organizzare tutto questo materiale °° ma immagino che la parte più atroce sia stato visionarlo xD
    Penso che tutti quei personaggi-spalla (umani e non) avrebbero tirato fuori il peggio della mia personalità! XD
    Povero Aquaman çAç
    Ricordo che da piccola i cartoni Hanna-Barbera non mi facevano impazzire...però può darsi che ci sia stata qualche eccezione...sul momento non ricordo °°

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    1. Grazie ^^ Più che altro non sono stata a guardare tutti gli episodi, altrimenti non sarei più andata avanti con il progetto XD
      Pensa che in quel periodo, oltre ai Super Amici Junior, molti personaggi (cattivi compresi) avevano il loro personalissimo sidekick adolescente (persino gente come Edera Velenosa) XD
      Neanche a me hanno mai fatto impazzire troppo i cartoni Hanna-Barbera, neanche quelli che ai miei tempi spopolavano come i Flinstones e l'orso Yoghi >__<

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    2. si infatti xD
      Oddio D: anche se i sidekick dei buoni sono ancora più fastidiosi! °°
      Io sopportavo solo i Flinstones e i Jetsons ma non ci andavo pazza xD Yoghi lo detestavo -_-

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    3. I sidekick nascono per avvicinare dei personaggi adulti ad un pubblico adolescente e in un qualche modo posso anche tollerarli (specie quando poi crescono e affermano le loro personalità nei confronti del mentore-maestro) ma a volte sono proprio ridicoli XD Ad un certo punto nell'unviverso DC un po' tutti avevano la loro personale spalla adolescente (o pre adolelescente) XD

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  9. Ho vaghi ricordi di queste serie, personalmente non amo molto questo raggruppamento di super eroi....
    Dei cartoni Hanna & Barbera ricordo con simpatia i simpatici nanetti che salvavano continuamente Penelope Pitstop e gli Impossibili XD.

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    1. Queste serie a me non sono piaciute per niente ma tutt'altra storia è poi la serie sulla Justice League. Sempre raggruppamenti di supereroi è ma cambia tutto ^^
      Io con Hanna-Barbera ho sempre avuto un rapporto ambivalente, da una parte potevo vederli senza troppi problemi (sempre il discorso della censura domestica) ma dall'altra non mi hanno mai fatta impazzire XD

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  10. Acalia, complimenti! Lo dico davvero, il livello dei tuoi post è molto alto *-*

    Ho visto parecchia di 'sta roba batman-centrica orripilante e posso assicurarti che non sei la sola a trovare irritante la voce fuori campo :P Quando ti viene spiegato cosa stai vedendo o perché un personaggio fa una determinata cosa o dice/pensa questo o quello è davvero fastidioso. Come se lo spettatore fosse scemo e avesse bisogno di continui input per riuscire a seguire la narrazione =_= E' bello sapere di stare vedendo un prodotto destinato ad un target di deficienti XD

    Il fatto che i cattivi non fossero poi tali e bastasse poco per dissuaderli, lo sempre trovato ridicolo =_= Ma è una cosa che si vede ancora adesso in molte produzioni...sarò io ad essere una 'vera crudelia' e a volere un cattivo coi fiocchi? O_o
    La mancanza di background lascia un po' l'amaro in bocca: spunta uno dal nulla e decide di combinare qualcosa di losco, così, per il gusto di farlo...salvo poi ripensarci quando il supereroe di turno gli dà una pacca sualla spalle e gli dice di non farlo mai più, e di stare tranquillo che è tutto perdonato XD

    Sull'animazione, la soundtrack, i fondali e tutto il resto, sorvolo allegramente...un orrore assurdo :P

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    1. Grazie mille ^^ Sei troppo gentile ^^

      Con la voce fuori campo ho un conto aperto da sempre. Non puoi dirmi "Batman e Robin si liberano dalla trappola mortale tagliando le corde" mentre stai vedendo la scena. E' una maledetta presa per i fondelli, lo capisco da sola quello che sta succedendo, anche se ho solo pochi anni di vita XD
      Probabilmente chi l'ha inventata da piccolo aveva difficoltà a seguire i cartoni ;-P

      Sui cattivi io devo confessare di essere stata molto influenzata dalle visioni nipponiche, per cui, più che di un cattivo cattivissimo fino alla morte, adoro la presenza di un cattivo con le sue motivazioni e i suoi problemi. Un cattivo a tutto tondo che magari abbia anche una storia tragica alle spalle che ne motivi il comportamento ^^

      Sul comparto tecnico, pensa che li trovavo già imbarazzanti quando ero piccola con tutti quegli effetti pacchiani e quell'animazione scadente XD

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  11. Mi ero persa questo post :'D Oddio, la fiera dell'orrore. E quanti, quanti ricordi!
    Finalmente a distanza di anni ho capito che si, quei due tizi che avevo visto di sfuggita su scooby-doo erano proprio batman e robin e non parodie xD
    Mi sento realizzata.

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    1. Ho pensato la stessa cosa quando ho cercato la lista delle serie su Batman su wikipedia, prima di iniziare a lavorare sul progetto XD
      Tra Bat-mite e Scooby-doo in quei decenni Batman e Robin non se la passavano proprio benissimo XD

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